L’edificio situato a sud della piazza, sede della scuola elementare del paese dal 1886 sino alla costruzione dell’attuale edificio scolastico in via Duca d’Aosta negli anni ’70, ospita gli uffici del Comune di Parre. La sede originaria del Comune però, è stata per secoli l’edificio posto a est della piazza, ora abitazione privata. Lo testimoniano alcune caratteristiche ben conservate in seguito ai lavori di restauro e ristrutturazione, come le arcate del portichetto, la colonna, e soprattutto, sul lato affacciato su via Palamini, le tracce di una torretta.
Nella sala situata nella parte alta di questa torretta, per secoli si è riunita la “credenza”, un consiglio ristretto che si occupava del bene del Comune. “In villa” e “In vicis et fundis Parre”: con questi nomi viene designato il paese già in antiche pergamene del X secolo. Si trattava di un possedimento del Vescovo di Bergamo, ma in realtà governato da nobili locali. Nel 1200, attraverso varie “transazioni”, Parre diventò un libero Comune e lo restò, sia pure con qualche modifica, sino al 1797.