Val Dossana, galleria di Santa Barbara, Ponte delle Miniere di Piazza Rossa

In Val Dossana, ai piedi della catena dell’Arera, in comunicazione con la Valle del Riso e la Val Brembana, si trovano i maggiori giacimenti minerari della Bergamasca, sfruttati dall’antichità fino agli anni 80 del ‘900.

Sul fondo della Valle è situata la cosiddetta “Piazza Rossa”, nome dovuto probabilmente alla colorazione rossiccia del piazzale in cui veniva depositata la calamina estratta dalle miniere circostanti. Sulla Piazza Rossa si affacciano gli imbocchi della galleria S. Barbara e del Ribasso Noble.

Il raccordo tra le due gallerie era costituito dal caratteristico ponte in legno, ancora oggi percorribile. Nella Piazza Rossa sono ancora visibili, seppur in stato di abbandono, gli edifici adibiti sia ad abitazione del custode degli imbocchi delle gallerie, sia a locali per compressori e centralina elettrica.

Sono evidenti inoltre i resti dei silos per il minerale che arrivava con la teleferica dal Monte Trevasco, prima che la galleria S. Barbara fosse collegata ai cantieri minerari superiori tramite un fornello verticale. Il minerale poi, su vagoni trainati da locomotore, attraverso il ponte giungeva, dopo aver percorso i 3600 metri del Ribasso Noble, agli impianti della laveria di Riso di Gorno.