Stabilimento Pozzi – Electa – Fraz. Ponte Selva

La storia inizia il 18 novembre 1889, la ditta Fratelli Pozzi fu Pasquale acquista nel comune di Parre, località Ponte della Selva, gli stabili con la “Fucina Nuova”. A questo termine corrispondono dei terreni con un mulino e i “diritti d’acqua” del fiume Serio.

Qui, i nostri antenati plasmarono il loro ecosistema. Prima sostituiscono l’antiquato sistema idraulico, poi costruiscono case per operai e impiegati, una chiesa, un convitto, adattato poi a scuola, asilo e, infine, oratorio.

STABILIMENTO POZZI ELECTA

Ad opera della nostra famiglia, prende forma il paesino di Ponte Selva, frazione dei comuni di Parre e Clusone. Il primo impianto dei Fratelli Pozzi conta 6.300 fusi ring o ad anello e 130 operai, suddivisi in 35 uomini e 95 donne. I periodi della Prima e della Seconda Guerra Mondiale sono segnati da grandi difficoltà e ostacoli in apparenza insormontabili, quali la mancanza di manodopera specializzata e di materie prime.

Nonostante ciò, l’azienda incrementa la propria produzione fino a impiegare 250 operai e amplia lo stabilimento esistente: 4 piani per 18.900 fusi ring. Inoltre, la sede legale viene trasferita a Milano, vertice strategico del triangolo industriale. Nel secondo dopoguerra, l’azienda continua il suo sviluppo, che culmina con la costruzione di una nuova filatura a Clusone. Nel 2008 si conclude il completo rifacimento della centrale idroelettrica di Ponte di Selva con l’installazione di una nuova turbina ed un nuovo alternatore di ultima generazione.